Monster High Dolls

Behind the Monster High Characters

« Older   Newer »
  Share  
Gimane
view post Posted on 28/10/2012, 14:47     +1   -1




Qui troverete le origini ed ogni curiosità sui personaggi della scuola più mostruosa, la Monster High!

*Under Construction*




Frankie Stein

L'origine del nome di Frankie è molto facile da individuare: si rifa al romanzo di Mary Wallstonecraft Shelley (Londra, 30 agosto 1797 – Londra, 1º febbraio 1851), "Frankenstein, o il moderno Prometeo", pubblicato nel 1818.
Il romanzo racconta di come il Doctor Viktor Frankenstein riesca a ridare vita ad un corpo composto da parti di cadaveri diversi attraverso l'elettricità, ma il risultato del suo esperimento non corrisponde alle sue aspettative: l'essere è deforme e sgraziato ed inoltre possiede una forza fisica smisurata, viene perciò abbandonato dal suo creatore. Inizia così un lungo inseguimento per mezza Europa da parte della creatura nei confronti del proprio "padre".
Il romanzo è divenuto immortale grazie all'utilizzo del mostro come espressione delle paure nei confronti della scienza e dello sviluppo tecnologico che a quel tempo stavano cambiando il mondo. Nel sottotitolo, inoltre, si cita anche Prometeo, Titano che rubò il fuoco e lo consegnò agli uomini (vedi wiki): in questo caso si allude all'aspirazione degli scienziati di poter fare qualsiasi cosa grazie alla tecnica e alla scienza.
La storia del mostro di Frankenstein è stata più volte portata al cinema, anche in versione parodistica come Frankenstein Junior di Mel Brooks del 1974; tra le versioni più recenti troviamo Frankenweenie di Tim Burton (2012).
Bisogna specificare che il mostro non ha un nome e che quindi non ha un'identità, ma viene erroneamente ricordato con il cognome del dottore, Frankenstein, che letteralmente in tedesco significa "roccaforte/fortezza del cittadino onorario" e che è associato a molti posti in Germania, come ad esempio il Castello Frankenstein.



Draculaura
Come Frankie, anche il nome di Draculaura, come ben si può intuire, deriva da un romanzo: il famosissimo Dracula di Bram Stoker (Clontarf, 8 novembre 1847 – Londra, 20 aprile 1912), scritto nel 1897 sotto forma di diari e lettere, che racconta di come il giovane avvocato Jonathan Harker scopre che il signore per cui lavora in Transilvania, il Conte Dracula, è un vampiro e che per di più vuole trasferirsi a Londra per espandere il proprio dominio. Il romanzo è perciò incentrato sulla lotta dei protagonisti, tra cui Mina, la moglie di Harker, e il Dottor Van Helsing, contro lo spietato Conte.
Stoker si ispirò per la figura del Conte a Vlad III di Vlacchia , detto Vlad Țepeș (in rumeno "impalatore") o Dracula, in quanto suo padre era conosciuto come Vlad II Dracul ("diavolo" in rumeno): dunque Dracula significa da una parte "figlio di Dracul" ma dall'altra anche "Figlio del diavolo". Tuttavia Stoker non fa coincidere Vlad III con il suo Conte Dracula, ma lo rende uno degli avi del secondo.
La figura del vampiro, portata alla letteratura già prima di Stoker da John William Polidori e Le Fanu, è oggi una tra le più ricorrenti e famose e non c'è quasi bisogno di aggiungere che i film, i libri e altre versioni del romanzo e della figura stessa del vampiro abbondano oggi, tra cui il film Dracula di Bram Stoker di Francis Coppola del 1992 (lista dei film).

Draculaura, a differenza dei vampiri classici, non beve sangue né mangia carne: la si può considerare una vampira "vegana". Nel suo diario School's Out rivela che suo padre è un vampiro ancora più vecchio deil famoso Dracula, che è in realtà un vampiro più debole che ha rubato l'identità del padre di Draculaura. Nello stesso diario scopriamo che Draculaura è nata nel 412 a.C. e che era figlia di un centurione, probabilmente avvenne qualcosa al padre, lasciando lei e la madre sole; dopo un po' di tempo decisero di andare in Dacia, l'odierna Romania, dove la madre divenne la cameriera di Dracula, purtroppo però sua madre si ammalò (probabilmente di tubercolosi) e morì. Allora Dracula trasformò Draculaura in un vampiro prima che morisse e la adottò come figlia.


Clawdeen, Clawd ed Howleen Wolf
Parliamo ora della famiglia Wolf, che come si può intuire dal cognome ("lupo") è una famiglia di lupi mannari.
La famiglia Wolf è composta da molti membri, ma solo di tre esiste la versione in bambola. Il nome Clawdeen è un gioco di parole tra claw, "artiglio", e il nome Claud (Claudio) che significa, tra le varie possibilità, anche "lama"; in più l'aggiunta di -een esprime il femminile. Nel nome di suo fratello maggiore Clawd ritroviamo lo stesso gioco di parole. Anche il nome di Howleen, l'unica sorella di Clawdeen, racchiude un gioco di parole: to howl significa infatti "ululare".
Nel terzo libro, troviamo i nomi degli altri fratelli di Clawdeen: oltre al primogenito Clawd, ci sono Howlmilton (Howl+Hamilton), i gemelli Howldon, Howie, e Howleen e il fratello più giovane Clawnor (Claw+Connor).

Sui lupi mannari esistono parecchi libri e film, poiché questa figura rappresenta da sempre una componente costante del folklore, tanto che il termine licantropo era all'inizio anche sinonimo di assassino.


Lagoona Blue


Cleo e Nefera De Nile


Ghoulia Yelps


Deuce Gordon


Spectra Vondergeist


Abbey Abominable


Toralei Stripe


Operetta


Mewlody e Purrsephone


Rochelle Goyle


Jackson Jeckyll / Holt Hyde


Venus McFlyTrap


Robecca Steam

Edited by Gimane - 31/1/2013, 15:20
 
Top
0 replies since 28/10/2012, 14:47   560 views
  Share